SHOGI

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il_vecchio_di_Edo
view post Posted on 29/8/2011, 08:28     +1   -1




Questo è il primo di due post in cui ho voluto descrivere due giochi giapponesi che sono nati ispirandosi alle grandi battaglie: il Go e gli Shogi. Entrambi i giochi hanno una storia molto lunga, ma vengono tuttora praticati in giappone.

SHOGI

Gli Shogi non sono nient'altro che gli scacchi giapponesi. Il gioco ha molte analogie con gli scacchi occidentali, ma presenta anche notevoli differenze. Obiettivo del gioco, come negli scacchi occidentali, è la cattura del re dell'avversario. I giocatori (2) si alternano facendo una mossa per turno. Si gioca su di una scacchiera di 9 caselle per nove (81 in totale) e non 8x8 come da noi. Non esistono dei veri e propri colori e perquanto la partita si svolga tra due giocatori detti nero e bianco (dicitura occidentalizzata) la scacchiera presenta un colore uniforme nelle caselle (non bianco e nero come da noi). la scacchiera e divisa in tre aree di 3 caselle per nove. due di queste sono le aree di partenza dei giocatori, una è l'area tra queste due, o area centrale. Ecco una scacchiera:

http://furigoma.com/dotclear/images/0703/shogiban.jpg

Noterete che anche i pezzi hanno lo stesso colore, questo perchè un pezzo mangiato all' avversario può essere riposizionato come proprio pezzo. Per capire di chi è un pezzo si guarda la parte superiore dello stesso che "indica" l'avversario. Ruotando i pezzo in modo che "indichi l'avversario e posizionandolo si potrà effettuare il posizionamento di un pezzo mangiato. Tuttavia quest'operazione è soggetta ad alcune restrizioni che vedremo in seguito.

Ogni giocatore ha 20 pezzi a disposizione:

1 Re (che si muove in modo uguale a quello dei nostri scacchi),

2 Generali d'Oro (muovono avanti, indietro, orizzontalmente o diagonalmente in avanti (sinistra o destra). Questo pezzo non muove diagonalmente all'indietro),

2 Generali d'Argento (muovono di una casella in avanti o diagonalmente in ogni direzione),

1 Alfiere (muove in modo uguale a quello dei nostri scacchi e quindi di un qualunque numero di caselle diagonalmente in ogni direzione),

1 Torre (muove in modo uguale a quella dei nostri scacchi e quindi di un qualunque numero di caselle in avanti, all'indietro o orizzontalmente),

2 Cavalieri (essi muovono come il cavallo occidentale, ma solo verso l'alto potendo saltare i pezzi sul loro cammino),

2 Lance (muovono in avanti di un qualunque numero di caselle, ma non possono retrocedere),

9 Pedoni (muovono di una casella in avanti e mangiano il pezzo che sta in essa, ma non può retrocedere).

Molti pezzi tuttavia possono essere "promossi". La zona di promozione per ciascun giocatore consiste nelle tre traverse più lontane dal giocatore stesso. Se la mossa di un pezzo inizia o finisce nella zona di promozione di un giocatore, allora questo giocatore può scegliere se promuovere il pezzo alla fine del suo turno di gioco. La promozione è indicata capovolgendo il pezzo alla fine della mossa e mostrando così i caratteri del pezzo promosso indicati sulla faccia inferiore.

I pezzi promuovono nel modo seguente:

la Torre diviene Dragone e oltre al suo normale movimento guadagna la possibilità di muoversi in diagonale di un passo in qualsiasi direzione.

l' Alfiere diviene Cavallo (non c'entra niente col cavallo occidentale) e oltre al suo normale movimento guadagna la possibilità di muoversi in verticale o i orizzontale di un passo.

il Cavaliere, la Lancia, i Pedoni e il Generale d?Argento diventano dei Generali d'Oro.

I pezzi vengono così disposti sulla scacchiera:

Nella traversa più vicina al giocatore:

il re è piazzato nella colonna centrale,
i due generali oro sono piazzati nelle colonne adiacenti al re
i due generali argento sono piazzati accanto a ciascun generale oro
i due cavalli sono piazzati accanto a ciascun generale argento
le due lance sono piazzate nei due angoli, accanto a ciascun cavallo

Nella seconda traversa in ordine di vicinanza ogni giocatore piazza:

l'alfiere sulla stessa colonna del cavallo alla sinistra del giocatore
la torre sulla stessa colonna del cavallo alla destra del giocatore

Nella terza traversa più vicina:

i nove pedoni sono piazzati uno per ogni colonna.


Di seguito ecco le regole del "paracadutaggio":

I pezzi catturati vengono acquisiti dal giocatore che ha effettuato la cattura e che può rimetterli in gioco sotto il proprio controllo. Ad ogni turno di gioco, anziché muovere un pezzo sulla scacchiera, un giocatore può prendere un pezzo che ha precedentemente catturato e rimetterlo in gioco su una casella libera, rivolto verso l'avversario. Il pezzo conta a questo punto come ogni altro pezzo controllato dal giocatore che lo ha rimesso in gioco. Questo viene chiamato paracadutare il pezzo (dropping the piece), o semplicemente paracadutaggio (drop).

I pezzi che vengono paracadutati nella zona di promozione non possono essere immediatamente promossi. La promozione richiede che il pezzo faccia un normale movimento in un successivo turno, come dettagliato dalle regole sulla promozione riportate sopra.

Un pedone, un cavallo oppure una lancia non possono essere paracadutati sull'ultima traversa, poiché non disporrebbero altrimenti di mosse legali in un turno successivo. Per lo stesso motivo un cavallo non può essere paracadutato sulla penultima traversa.

Un pedone non può essere paracadutato su una colonna in cui vi sia un altro pedone (non promosso) controllato dallo stesso giocatore. (Un giocatore che dispone di un pedone non promosso su ciascuna colonna non può quindi effettuare alcun paracadutaggio di pedone).

Un pedone non può essere paracadutato di fronte al re avversario se quest'ultimo non può evitare la cattura alla mossa successiva. (In altre parole un pedone non può essere paracadutato e dare immediatamente scacco matto).

Quando un giocatore effettua una mossa tale da minacciare la cattura del re avversario alla mossa successiva, si dice che con tale mossa "si da scacco al re" ed il re minacciato è detto "sotto scacco". Se un re di un giocatore è sotto scacco e non vi sono mosse legali da parte del giocatore per sottrarre il re alla minaccia di cattura, la mossa che da scacco viene detta scacco matto e pone termine alla partita con la vittoria del giocatore che l'ha effettuata.

In molte partite c'è luso di hanticap quali l'uso di più pezzi o di meno pezzi.

Esistono numerose varianti degli Shogi che si giocano su scacchiere 4x5, 5x5, 6x6, 7x9, 7x7, 11x11, 12x12, 13x13, 15x15, 16x16, 17x17, 19x19 e 25x25.

Ricordo che sul è possibile giocare a shogi anche online e che sul sito AIS (associazione Italiana Shogi) si può scaricare molto materiale e leggere la storia degli Shogi. Esistono numerosi giochi per pc riguardanti lo Shogi e consiglio Shogi variants 1.55 che è scaricabile gratis da internet.

Ringrazio Wikipedia pe l'aiuto visto che nelle ultime parti mi ero un pò scocciato di scrivere e ho preso da li molte frasi. :)

A breve farò un post sul Go. Un saluto a tutti.

Attached Image: shogiban

shogiban

 
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view post Posted on 1/4/2024, 14:55     +1   -1
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Salve, se qualcuno vuole conoscere di più lo shogi, allora potete visitare il sito della Federazione Italiana di Shogi, dove è possibile trovare materiale gratuito da scaricare, informazione per chi inizia a giocare, strategie, ecc. Tra l'altro la Federazione Italiana di Shogi ha pubblicato diversi libri di shogi, questi sono gli unici libri in italiano, la Federazione ha ricevuto il riconoscimento dal governo giapponese, insoma, l'unico sitio serio da imparare lo shogi

Attached Image: 1thumb-1920-81873

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