ARIO SCIOLARI..........LE INIPI' E LE ACCUSE

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shadoo
view post Posted on 27/2/2010, 07:25     +1   -1





Ario Sciolari, le inipi e le accuse

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BELLUNO – Un ragazzino residente nel Vicentino, ormai 13enne, presunta vittima delle molestie sessuali, ascoltato in sede di incidente probatorio dal gip Federico Montalto di Belluno a novembre 2009, ha confermato le accuse mosse. Assistito da uno psicologo ha riferito che Ario Sciolari, assistito dall’avvocato Giorgio Azzalini, lo avrebbe toccato anche nelle parti intime, e che l’alpinista si sarebbe masturbato davanti a lui. Ha inoltre spiegato che più di qualche volta andava a dormire vestito ma si svegliava denudato (versione negata da Sciolari che afferma che dormiva sempre nudo e che si trattava di una scelta personale). Il ragazzino, a distanza di un anno e mezzo da quando sarebbero avvenuti i fatti, è assistito da uno psicologo per superare il trauma. Era l’estate 2008 quando la madre, come aveva già fatto altre volte in passato, lo ha affidato ad Ario Sciolari per il centro estivo. Si trattava di 15 giorni senza orologi, senza cellulari, immersi nella natura a contatto solo con se stessi e la terra. Un periodo in cui i ragazzi vivono come le tribù degli antichi indiani d’America. Sciolari ha scelto di allontanarsi dai ritmi della società moderna riscoprendo nelle antiche tradizioni Lakota (?????), la sua dimensione a contatto con la terra. Ed è in questo contesto che da 20 anni porta i ragazzi nei centri nativi «perché vivo con tanta intensità la mia vita che sento l’urgenza di trasmetterla anche a loro». Si procurano acqua, cibo, si lavano nei torrenti e partecipano anche, a 12 anni, alla ricerca della visione: alcuni giorni senza cibo, senza acqua. E alcuni momenti dedicati ad una sorta di sauna purificatrice. Quella volta però suo figlio al rientro non era più lo stesso. Era diventato taciturno. Chiedeva continui abbracci e coccole alla mamma. Sembrava spaventato e bisognoso di rassicurazioni. La donna dopo essersi rivolta all’associazione «Sos Infanzia» dove alcuni professionisti l’avevano aiutata a interpretare i segnali che il figlio stava mandando, e dopo aver indagato a suo modo, ha tradotto i suoi sospetti in un esposto. In quel tepee, la tipica tenda dei nativi d’America, che il piccolo condivideva da solo con l’alpinista, tra i vapori e i massaggi con oli speciali, sarebbe successo dell’altro. Fonte: Corriere del Veneto.it
Proprio durante l’Inipi sembra essere successo quanto riferito dal ragazzino. Sciolari si discolpa, dichiara di essere innocente e neanche tanto velatamente accusa la madre di aver messo contro di lui il giovane. Leggete qui.
Noi non possiamo entrare nel merito della vicenda, ci sono indagini e procedimenti giudiziari in corso. Sembra, se leggete qui, che altri episodi del genere fossero già accaduti, e conclusi con una condanna a 4 mesi nel 1996. Leggi qui, compresi i commenti. Seguiremo certamente gli sviluppi. Adesso, ci sembra doveroso però specificare alcune cose.
Da sempre, siamo contrari alla diffusione di queste cerimonie, riteniamo, come molti Nativi Americani, che siano un patrimonio che ha un importante valenza culturale e spirituale solo se parte integrante delle culture tribali, ogni altro tentativo di riprodurle al di fuori di esse, in altri contesti, ne snatura la sacralità e arreca danno ai popoli Nativi stessi. Nelle Inipi, i Lakota NON entrano MAI nudi. Nemmeno gli adulti. Sciolari afferma di ricondurre le proprie attività alla cultura di questo popolo, quindi, se faceva entrare nudi i bambini nell’Inipi ha commesso una GRAVE violazione del rituale senza che vi sia giustificazione alcuna; Leggi qui. Ci permettiamo di affermare che la cultura Lakota, e la spiritualità Lakota, non deve essere insegnata a proprio uso e consumo, né nei campi estivi né altrove, non si può affermare di conoscerla e poi distorcerla in modo così grave. Infine, avvertiamo tutti, genitori e non, di fare MOLTA ATTENZIONE a tutti coloro che vi propongono di fare delle Inipi o delle Capanne Sudatorie. Quanto sembra accaduto a questo ragazzino, e anche peggio, non sono casi isolati…e tutti, accaduti al di fuori dei veri rituali Lakota.
Sito web di Ario Sciolari:
www.backtothemother.it/
Leggi anche: Parla (ancora) Arvol Looking Horse
Spirits for Sale

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fonte www.nativiamericani.it



QUI SOTTO HO INSERITO I VARI COMMENTI DI COLORO CHE HANNO LETTO QUESTO ARTICOLO SU NATIVI AMERICANI................SIGNORI E' UNA VERGOGNA NEL VERO E PROPRIO SENSO DELLA PAROLA.............



SPOILER (click to view)
37 commenti »

1.

Mah..
Siamo alle solite. Ognuno si sente in diritto di giocare ‘agli Indiani’ con le motivazioni più varie.
Bello sarebbe stato se il sig. Ario avesse veramente desiderato far conoscere a dei ragazzini la bellezza di essere ‘immersi nella natura a contatto solo con se stessi e la terra.’ e stop..
Gratuito (??) e viscido tutto il resto, ‘riscoprire le antiche tradizioni Lakota’..sic..la ricerca della visione e il solito ‘inipi’.
I massaggi su corpi nudi fanno parte delle tradizioni?..
Sono ignorante sull’argomento, come sai, ma questa non l’avevo ancora sentita..^_^

Faccio mio un ulteriore commento
(dal Blog di Roberta Lerici da te segnalato)
“Ma una persona che ha patteggiato una condanna per atti osceni, e in un altro processo è stato condannato in primo grado per detenzione di materiale pedopornografico, può gestire un centro estivo?..”
Che tristezza..
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Commento di sonia — 6 febbraio 2010 @ 16:13
2.

PIU’ CHE TRSTEZZA PROVO SCHIFO
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Commento di Virginia — 6 febbraio 2010 @ 17:37
3.

MA SCUSATE LA MAMY DELL’ADOLESCENTE DOV’ERA NEL LUGLIO DEL 2005? POSSIBILE CHE NON AVESSE LETTO NULLA DELL’ALPINISTA?
ALTRO CHE “IL SOGNO DEL LUPO”
NELLA TANA DEL LUPO L’AVEVA MANDATO!
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Commento di Virginia — 6 febbraio 2010 @ 17:43
4.

Virginia ha scritto:

MA SCUSATE LA MAMY DELL’ADOLESCENTE DOV’ERA NEL LUGLIO DEL 2005? POSSIBILE CHE NON AVESSE LETTO NULLA DELL’ALPINISTA?
ALTRO CHE “IL SOGNO DEL LUPO”
NELLA TANA DEL LUPO L’AVEVA MANDATO!

E’ una domanda che mi sono posto anche io…per qualche motivo, non deve aver potuto percepire alcun pericolo…
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Commento di Alessandro — 6 febbraio 2010 @ 21:32
5.

Io invece penso che sia possibile non essere a conoscienza di determinate questioni, non tutti usano i mezzi di informazione….quello che mi rende perplessa è il fatto di lasciare solo un bambino a fare un campo estivo così insolito. Avrei voluto sapere di più e sicuramente non l’avrei mandato, come si può mandare dei ragzzini a fare campi estivi di questo tipo? I campi estivi esistono anche da noi e si tratta di campi verdi, quindi in mezzo alla natura con i cavalli e pony per i più piccoli e campi estivi al mare che si tengono giornalmente e solitamente in orario antimeridiano.
Penso che un piccolo e semplice campanellino d’allarme ci sai stato e mi stupisco che una madre non si sia posta delle domande: Il Cellulare!
Senza cellulari? Io non avrei potuto stare 15 giorni senza sapere niente di mio figlio! Solo questo sarebbe bastato a farmi fare marcia indietro!
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Commento di Bianca — 6 febbraio 2010 @ 21:50
6.

E’ chiaramente doloroso quanto letto in questo articolo; sia perchè si tratta di atti di pedofilia ed in generale di violenza sessuale, sia perchè si è per l’ennesima volta usata la cultura dei Lakota per farcire di fascino una situazione che è tutt’altro che appetibile.
Senza dilungarmi troppo su quello che sento di fronte alla violenza, passo a lasciare il mio avviso per tutti quelli che arrivano qui:
Chiedo cortesemente a quanti abbiano ancora un minimo di coscienza, di smettere di aderire a qualsiasi iniziativa su territorio Italiano che sia riproduzione in tutto o in parte di cerimonie sacre dei Nativi Americani.
Prima di tutto perchè non siete Indiani e NON LO SARETE MAI, secondo perchè più volte mi sono imbattuta(anche di recente) in SCIAMANI Italiani che vantano di aver vissuto coi nativi e di potervi insegnare la spiritualità in cambio di denaro..INFORMAZIONE NUMERO UNO : NON ESISTONO GLI SCIAMANI(semmai gli uomini di medicina)INFORMAZIONE NUMERO DUE : nessun uomo di medicina converte in denaro la spiritualità
INFORMAZIONE NUMERO TRE: Nessun indiano autorizza altra persona a celebrare alcunchè, specie fuori da un certo contesto o territorio.
Poi vorrei farvi riflettere su un altro punto.
(LEGGETEMI!)
Mi spiegate perchè è così affascinante giocare a fare gli indiani?
Vi informo che attualmente l’indiano a cavallo non esiste più, che molti di loro sono poveri e malati ed altri invece sono pieni di soldi e gestiscono i più grossi Casinò in AMERICA e vivono in case lussuose con macchine lussuose.
Vi informo anche che non esiste alcuna religione come Cattolicesimo o Induismo o Buddismo etc..ma solo millemila diverse tradizioni, lingue , costumi etc(vivevano in tribù mooolto più numerose e diverse di quello che pensate)..quindi non avrete comunque mai in mano nessun “lascia passare” per l’aldilà nemmeno quando avrete imparato a sudare in una capanna di vapore.
POI…Mi dite che divertimento c’è a pensare che sono divertenti , simpatiche mistiche e magari anche veggenti (del calibro dei maghi che vedete in tv) , persone che SONO STATE MASSACRATE SENZA PIETA’ E CHE SONO VITTIME DI UNO DEI PIù GRANDI GENOCIDI DELLA STORIA PER IL QUALE NESSUNO SI VERGOGNA?
Non so..spero che il mio intervento abbia aperto qualche mente che prima non ci aveva pensato..Se volete credere in qualcosa, credete nel vostro Dio e lasciate stare le pratiche spirituali che non vi competono.Oppure non credete a niente e leggetevi un buon libro.
NON DATE I SOLDI AGLI SCIAMANI ITALIANI CHE FANNO I MEETING PER RIPORTARVI ALLO STATO DI UNO NESSUNO E CENTOMILA INDIANI.
PER PIACERE RISPETTATE QUESTA GENTE.
Laura , Davis, California.
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Commento di laura bertolini — 7 febbraio 2010 @ 03:41
7.

non ho parole….. ancora e ancora… si usano espedienti pur di arrivare al proprio interesse, è vergognoso che si voglia rovinare una cultura che ha rispetto di tutto e di tutti per il proprio tornaconto!!!
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Commento di Straniera — 7 febbraio 2010 @ 09:29
8.

si Bianca la penso esattamente come te..soprattutto in questo passaggio: ….quello che mi rende perplessa è il fatto di lasciare solo un bambino a fare un campo estivo così insolito. Avrei voluto sapere di più e sicuramente non l’avrei mandato, come si può mandare dei ragzzini a fare campi estivi di questo tipo? I campi estivi esistono anche da noi e si tratta di campi verdi, quindi in mezzo alla natura con i cavalli e pony per i più piccoli e campi estivi al mare che si tengono giornalmente e solitamente in orario antimeridiano.
Penso che un piccolo e semplice campanellino d’allarme ci sai stato e mi stupisco che una madre non si sia posta delle domande:…esistono ancora i Boy-scout che diamine
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Commento di Virginia — 7 febbraio 2010 @ 10:40
9.

suggerimento stupendo Laura: :Se volete credere in qualcosa, credete nel vostro Dio e lasciate stare le pratiche spirituali che non vi competono.Oppure non credete a niente e leggetevi un buon libro.
NON DATE I SOLDI AGLI SCIAMANI ITALIANI CHE FANNO I MEETING PER RIPORTARVI ALLO STATO DI UNO NESSUNO E CENTOMILA INDIANI.
PER PIACERE RISPETTATE QUESTA GENTE.

x Alessandro : ho da sottoporti una cosa che gira su fb nel mondo degli equini
io ho gia’ fatto la mia parte (telefonato alla persona URLANDOGLI le mie lagnanze
c’è da dire che non ha a che fare con le Inipi , ma è qualcosa pur sempre sbagliata
soprattutto per l’antistoricità
senza farti entrare in amicizia ti do’ il link di un blog che è paroparo a quello di fb
TITOLO: LA VIA DEL CONTRARIO
http://baroeskaoskar.blogspot.com/2009/03/...la-via-del.html
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Commento di Virginia — 7 febbraio 2010 @ 10:56
10.

Terribile. Per i bambini, per le loro famiglie. Per Ario Sciolari, probabilmente a sua volta vittima di una tremenda patologia.
Secondo me, in questo caso la gravità della cosa non sta tanto nello scimmiottamento delle cerimonie Lakota da parte del Signor Sciolari (come sappiamo, uno dei tanti) ma in ben altro.

Virginia accenna alla tana del lupo. Ovviamente adesso tutti si scagliano contro il lupo cattivo: ma accidenti, quello era un lupo noto e conosciuto, aveva dei precedenti, se ne era parlato sui giornali !! La cosa che trovo più incredibile è che una persona malata – e malata in “questo” senso – possa gestire campi estivi. Pur essendo note le sue precedenti vicende. La cosa tremenda è che non ci sia stato controllo, nè da parte di chi ha supportato Sciolari nè – concedetemelo – da parte dei genitori. Come si legge in uno dei commenti agli articoli di cui sono riportati i Link, tutti coloro che hanno a che fare con i bambini dovrebbero essere monitorati e dovrebbero avere curriculum e referenze di ferro. E queste referennze dovrebbero servire ai genitori per assicurarsi di mandare i propri figli in un posto sano. Colonie, campi estivi, kinderheim sono sempre esistiti. Ma con referenze controllabili. E, almeno quando ci andavo io 40 anni fa, i genitori prima di mandarci passavano mesi a raccogliere documentazioni, referenze e addirittura testimonianze di chi ci era già stato.

Non sono state le montagne o i lupi (quelli veri), o i bagni nel torrente e la mancanza della TV e del cellulare o la cucina al campo a fare del male ai bambini. Queste esperienze, vissute con persone sane, fidate e responsabili, avrebbero fatto benissimo ai ragazzi e, contrariamente a quanto pensano Virginia e Bianca, ritengo – parlo per esperienza – sarebbero stati un’esperienza meravigliosa da ricordare per tutta la vita.
Sono stati la malattia dell’uno e la leggerezza a fare del male ai ragazzi.

I genitori dovrebbero esigere di poter parlare con i propri figli (magari in orari e gioni pre-concordati, che so, ogni due giorni…..) e dovrebbero per esempio poter andare a trovare i figli durante il fine settimana.
E raccogliere esaustive informazioni sulle varie attività previste al campo PRIMA di mandarci i figli: non credo che un genitore attento, con un po’ di buon senso, non si allerterebbe sapendo che i figli andranno a fare la “ricerca della visione” o l’”inipi”. Sia che sappia o non sappia di indiani.

Questo terribile episodio, secondo me, oltre a essere gravissimo in sè, esemplifica una volta di più quanto male possano fare la poca o superficiale informazione.
E tornando a una riflessione più attinente agli argomenti di questo blog, penso sia un eclatante esempio di come tante persone siano ormai veramente superficial, poco riflessive, e, diciamolo, poco rispettose delle culture altrui (sai che novità…)

Il fatto che un adulto trovi “normale” che in un campo estivo per ragazzi si facciano pseudo-cerimonie mutuate da un’altra cultura e non si faccia un paio di domande a quest proposito mi lascia allibita……

Camilla
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Commento di camilla — 7 febbraio 2010 @ 17:55
11.

Sono andata sul sito di Ario Sciolari. Sicuramente i toni sono molto romantici e un tantino “wannabe” anche laddove non sarebbe necessario….però è vero che lui in montagna ci abita, lontano da tutto e da tutti, da solo con i suoi lupi (questo lo so per certo).
Mi pare impossibile che una persona così esposta, con così tanti contatti, con tanti anni di lavoro alle spalle (e lavoro reso “pubblico”) – 20 anni di campi estivi, se è vero quello che scrive – sia coinvolta in una vicenda terribile come questa.
Se lo è davvero, è davvero malattia.
Certo non mi piace per nulla lo scimmiottamento dei Nativi (nel sito non parla delle cerimonie, ma anche solo le pitture e gli abiti dei ragazzi non sono certo “nelle mie corde”…)
Ci sono le lettere dei ragazzi, che portano testimonianze entusiaste……certo possono essere costruite e fasulle, ma sarebbe stato facilissimo scoprirlo, tentando di entrare in contatto con gli autori…
Non so, è tutto strano e terribile. Vedremo.
Ciao

camilla
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Commento di camilla — 7 febbraio 2010 @ 19:04
12.

ciao Camilla evidentemente sono stata fraintesa, o la mia ironia non è stata apprezzata/colta
parlavo appunto che esistono campi estivi seri e come mamma (se lo fossi) avrei preferito mandarlo in questi altri campi
Credo che ci sia stata superficialita’ nella madre
Ricordo un fatto simile al paese di mia madre (io ero proprio una bimba delle elementari)..c’era un tipo che aveva avuto a che fare con la pedofilia..e a quei tempi non c’erano leggi migliorate, a quei tempi non c’erano telefonini,solo 1-2 reti rai
pero’ si sapeva cosa aveva fatto e mia madre nonostante ci fosse una sorta di parentela non mi faceva andare nemmeno dietro l’angolo di casa
quindi
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Commento di Virginia — 8 febbraio 2010 @ 10:11
13.

Scusa Vi, avevo capito che tu non fossi d’accordo sui campi estivi di questo tipo…..”….quello che mi rende perplessa è il fatto di lasciare solo un bambino a fare un campo estivo così insolito. Avrei voluto sapere di più e sicuramente non l’avrei mandato, come si può mandare dei ragzzini a fare campi estivi di questo tipo? ….”

Comunque non è importante…il fatto è che a volte i guai ce li andiamo a cercare….

Baci!

Camilla
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Commento di camilla — 8 febbraio 2010 @ 11:07
14.

Ciao Camilla concordocon te su tutto e forse anche io come virginia non mi sono spiegata bene…..ma non concordo su questo:

….contrariamente a quanto pensano Virginia e Bianca, ritengo – parlo per esperienza – sarebbero stati un’esperienza meravigliosa da ricordare per tutta la vita.

Io penso che per ogni età ci sia un’esperienza da fare, che non si devono bruciare le tappe altrimenti da grandi che ci resta da fare? Penso che questo tipo di campo estivi per bambini di 12 anni sia presto….poi sbaglio magari l’età non centra….o cmq non isolati in questo modo…per me è impensabile ripeto non avere notizie dei miei figli a quell’età! Me ne potrei fare una ragione dai 18 in su, sono maggiorenni per la legge…ma quando si tratta di minorenni il discorso cambia, ci vuole maggiore attenzione da parte dei genitori e poi anche se è bello stare in mezzo alla natura c’è modo e modo per starci…bellissima esperienza quanto volete, ma io da genitore devo avere la possibilità di contattare i miei figli in qualsiasi momento della giornata almeno per sapere se tutto va bene o se si sta divertendo.Quando si mandano i bambini ai campi estivi o colonie ecc….un numero di telefono di riferimento i genitori lo DEVONO avere.Come si può lasciare dei bambini da soli senza avere notizie per 15 giorni? Non credo sia normale…va bene il contatto con la natura…ma restiamo con i piedi per terra. Questo è cuore di mamma che parla…. .
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Commento di Bianca — 8 febbraio 2010 @ 11:19
15.

Ciao Bianca

Alla fine diciamo la stessa cosa: nel mio commento infatti scrivevo: “…I genitori dovrebbero esigere di poter parlare con i propri figli (magari in orari e gioni pre-concordati, che so, ogni due giorni…..) e dovrebbero per esempio poter andare a trovare i figli durante il fine settimana.
E raccogliere esaustive informazioni sulle varie attività previste al campo PRIMA di mandarci i figli……”

Un abbraccio

Camilla
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Commento di camilla — 8 febbraio 2010 @ 13:33
16.

si si è vero hai fatto bene a riportare la frase…:-)
Un abbraccio anche a te
Bianca
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Commento di Bianca — 8 febbraio 2010 @ 18:00
17.

cose del genere non dovrebbero accadere mai, e su nessuna cultura.
ho visitato il suo sito per curiosità, parla di qualcosa proposito dei guerrieri, lettera al guerriero mi pare, prendendo liberamente le foto da un libro scritto da un Nativo.
guardando le foto dei campi estivi si vedono sempre gli stessi ragazzini… quindi la cosa mi puzza un po… si sapeva qualcosa di “losco” ma questi son stati capaci di stare zitti? oppure i loro genitori sono stati gli unici a voler che le foto dei loro figli venissero pubblicate sul web?
parla di un Nativo Canadese, ci sono le foto… quindi, se anche ci fosse stata la possibilità di un Inipi o di una Ricerca della Visione, non sarebbe logico che venga tenuta da questo Nativo e non da sciolari?
perchè nel sito parla di campo Nativo dove non c’è l’ombra di un Nativo?
anche i boy scout scimmiottano un po in un certo senso i nativ icon giochi e altre attività, ma se avessi un bambino lo manderei ai boy scout e non in uno pseudo campo isolato.
quando andavo alle elementari non avevo il cellulare, e nemmeno i miei genitori, ma fatto sta che una tessera telefonica da 10mila lire ce l’avevamo tutti con l’obbligo di chiamare casa.

ci son da vedere troppe parti chiamate in causa, dai genitori a sciolari.
spero solo che non si ripetano atti del genere.
i Nativi, quelli veri, in Italia vengono a portare la lor ovoce e le loro tradizioni. se proprio si vuole un incontro autentico ci si rivolga a loro, non al wannabe di turno.
è anche vero che ci sono persone che hanno avuto esperienze con i Nativi e che da loro stati autorizzati a tenere cerimonie ecc ecc.. però non sono certo quelli che lo sbandierano ai 4 venti e che si fan pagare.
chi fa un percorso serio e sentito, se lo tiene nel cuore, non lo baratta con soldi o menzogne. credo che tutti sappiamo cosa pensano i Nativi a proposito di chi tradisce promesse e cerimonie..
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Commento di Wahinkpe — 9 febbraio 2010 @ 15:27
18.

è anche vero che ci sono persone che hanno avuto esperienze con i Nativi e che da loro stati autorizzati a tenere cerimonie ecc ecc.. però non sono certo quelli che lo sbandierano ai 4 venti e che si fan pagare…MA DOVE SICURAMENTE NON ESISTE CHE PARTECIPI IL RAGAZZINO NE’ TANTOMENO CHE SE NE ABUSI
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Commento di Virginia — 9 febbraio 2010 @ 17:48
19.

Wahinkpe dice: “………parla di un Nativo Canadese, ci sono le foto… quindi, se anche ci fosse stata la possibilità di un Inipi o di una Ricerca della Visione, non sarebbe logico che venga tenuta da questo Nativo e non da sciolari?…”

Il Nativo che compare nella foto è Murray Small Legs, Nazione Piegan, che MAI E POI MAI E POI MAI farebbe queste cose.

ciao a tutti !

Camilla
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Commento di camilla — 9 febbraio 2010 @ 18:00
20.

ragazzi non parlavo degli abusi! forse son stata fraintesa… virginia con quella frase non stavo “giustificando” o “appoggiando” chi fa queste cose orrende sui bambini… queste cose per me non dovrebbero nemmeno esistere
come camilla, non intendevo dire che Murray Small Legs abuserebbe o farebbe cose simili ad un ragazzino.
stavo solo dicendo che è più logico che una cerimonia la tenga un Nativo rispetto a sciolari che non ha arte ne parte in queste cose.
spero di esser stata chiara ora e ribadisco che non appoggio queste e altre forme di violenza, in special modo sui bambini. e il mio messaggio di prima non era certo un appoggio a questi abomini, anzi, volevo solo sottolineare delle incongruenze trovate sul sito
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Commento di Wahinkpe — 9 febbraio 2010 @ 19:03
21.

Ciao a tutti! Io credo che per poter conoscere un popolo e le sue tradizioni e cultura si deve per forza stare a contatto con esso nel suo territorio. Bisogna diffidare da chi vuole insegnarti usi e costumi di popoli senza che ne appartenga. Io parlo anche da mamma…
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Commento di chiara — 9 febbraio 2010 @ 21:36
22.

Ciao a tutti.

per Wahinkpe: Wahinkpe, intendevo dire che Murray non farebbe MAI E E POI MAI LE CERIMONIE
Ciao

Camilla
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Commento di camilla — 10 febbraio 2010 @ 10:20
23.

camilla ha scritto:

Ciao a tutti.

per Wahinkpe: Wahinkpe, intendevo dire che Murray non farebbe MAI E E POI MAI LE CERIMONIE
Ciao

Camilla

Prezioso chiarimento, di cui non avevo dubbi…grazie Camilla, perchè ad esempio al sua presenza e foto sul sito di Sciolari potrebbe dare adito a fraintendimenti…quali ad esempio che abbia a che fare con le cerimonie…
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Commento di Alessandro — 10 febbraio 2010 @ 13:35
24.

Murray non le farebbe perchè con molta probabilità non è il suo “ruolo” (passatemi il termine anche se è brutto), ma intendevo dire che se ci fosse un Nativo con tutte le competenze per tenere una cerimonia, sarebbe più logico che fosse lui a tenerle e non sciolari. come è altrettanto vero che un Nativo non lascerebbe tenere delle cerimonie da un wannabe qualunque.

spero solo che queste persone la smettano di fare cose del genere
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Commento di Wahinkpe — 10 febbraio 2010 @ 13:45
25.

Ciao Wahinkpe.

Wahinkpe, NESSUNO, ma proprio NESSUNO, che pur avesse questo ruolo e fosse titolato a farlo, MAI E POI MAI E POI MAI farebbe questo tipo di cose (“cerimonie”), in un simile contesto, con i ragazzini, durante un campo di vacanza.
Si tratta di cose assolutamente ALTRE, appartenenti ad assolutamente ALTRA sfera, ad ALTRI contesti, con ALTRI significati e obiettivi.

Un abbraccio a tutti

Camilla
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Commento di camilla — 10 febbraio 2010 @ 13:55
26.

si no appunto camilla, d’accordissimo, cosa che pensavo già prima e sulla quale non cambio opinione :)
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Commento di Wahinkpe — 11 febbraio 2010 @ 16:55
27.

Io credo che questo tizio avesse semplicemetne trovato un modo per far soldi e far divertire i ragazzi. Forse non sapeva nemmeno esattametne cosa stava facendo. Per quanto riguarda la pedofilia è tutto da accertare.
Io ho visto che scimmiottano tutto, gli sciamani, i maestri di yoga (non sapete quanti di loro non sono affatto maestri), di meditazione, i sufi (dichiarandosi a volte musulmani mentre non lo sono). Spesso mischiano tutte queste culture insieme come fosse un’insalata. Ce la siamo presa con Vanna Marchi, ma credo a questo punto che fosse solo il capro espiatorio di una situazione ben più vasta
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Commento di Barbara — 20 febbraio 2010 @ 15:25
28.

Alessandro ha scritto:

camilla ha scritto:

Ciao a tutti.

per Wahinkpe: Wahinkpe, intendevo dire che Murray non farebbe MAI E E POI MAI LE CERIMONIE
Ciao

Camilla

Prezioso chiarimento, di cui non avevo dubbi…grazie Camilla, perchè ad esempio al sua presenza e foto sul sito di Sciolari potrebbe dare adito a fraintendimenti…quali ad esempio che abbia a che fare con le cerimonie…

FORSE è IL CASO DI FARLO SAPERE A WAHINKPE DELL’USO ARBITRARIO DELLA SUA PERSONA, NO?
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Commento di Virginia — 22 febbraio 2010 @ 08:34
29.

Barbara ha scritto:

Io credo che questo tizio avesse semplicemetne trovato un modo per far soldi ..MA SCIOLARI NON è UN SIG.ROSSI O BIANCHI QUALUNQUE CHE DEVE FATICARE PER ESSERE CONOSCIUTO, GLI BASTAVA ESSERE CIO’ CHE è PER FAR SOLDI :ALPINISTA, ESPLORATORE, SCRITTORE…
Forse non sapeva nemmeno esattametne cosa stava facendo. Per quanto riguarda la pedofilia è tutto da accertare…(E Roberta Lerici , CHE FA S’INVENTA LE COSE?)
SCIOLARI “ ha patteggiato una condanna per atti osceni, e in un altro processo è stato condannato in primo grado per detenzione di materiale pedopornografico”
UNA PERSONA INNOCENTE NON PATTEGGIA, CONTRATTACCA E QUERELA

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Commento di Virginia — 22 febbraio 2010 @ 08:43
30.

Ciao a tutti.

Pur lasciando sempre il beneplacito del dubbio (forse ci sembrano cose troppo brutte per essere vere) concordo con Virginia quando dice che
chi è innocente non patteggia.
Sciolari non sapeva cosa faceva? Appassionato di cultura nativa, viaggiatore, esploratore, scrittore……e non sapeva quel che faceva?

Una persona che per far soldi e far divertire i ragazzi imita delle Cerimonie (C E R I M O N I E !!!!!!) mi sembra caduta ababstanza in basso.

Virginia: penso che Murray sia già stato informato o comunque lo sarà, ma in realtà su di lui ci sono solamente delle foto e basta. Formalmente parlando, non mi pare sufficiente per dire che si sia fatto uso arbitrario della sua persona.

Ciao !
Camilla
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Commento di camilla — 22 febbraio 2010 @ 10:15
31.

Virginia ha scritto:

Alessandro ha scritto:

camilla ha scritto:

Ciao a tutti.

per Wahinkpe: Wahinkpe, intendevo dire che Murray non farebbe MAI E E POI MAI LE CERIMONIE
Ciao

Camilla

Prezioso chiarimento, di cui non avevo dubbi…grazie Camilla, perchè ad esempio al sua presenza e foto sul sito di Sciolari potrebbe dare adito a fraintendimenti…quali ad esempio che abbia a che fare con le cerimonie…

FORSE è IL CASO DI FARLO SAPERE A WAHINKPE DELL’USO ARBITRARIO DELLA SUA PERSONA, NO?

cosa intendi dire esattamente?
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Commento di Wahinkpe — 22 febbraio 2010 @ 10:39
32.

penso Virginia intendesse di Murray e per sbaglio abbia scritto Wahinkpe…vero Vi?
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Commento di camilla — 22 febbraio 2010 @ 11:37
33.

esatto Camilla! volevo scrivere Murray- Mi si sono incrociati occhi e dita :-)
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Commento di Virginia — 22 febbraio 2010 @ 12:42
34.

Ciao Camilla:”su di lui ci sono solamente delle foto e basta. Formalmente parlando, non mi pare sufficiente per dire che si sia fatto uso arbitrario della sua persona” …e chi ci dice che sciolari si sia fermato ad inserire solo alcune immagini sul sito? che ne sappiamo noi come ha confezionato” il pacco” ? che ne possiamo sapere noi se nel presentare queste vacanze ha mistificato conoscenze agganci presenza ecc?
dubito della buonafede dei mistificatori
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Commento di Virginia — 22 febbraio 2010 @ 12:50
35.

Ario Sciolari ci ha scritto, via email, quanto segue:

“Sono Ario, ciò che “comunico ai ragazzi¨ è quanto la mia vita quotidiana da 10 anni, Sacra Pista la chiamo, è esclusivamente mia, anche se ogni essere umano ne possiede una; non si chiama Via Rossa , via Lakota o non so come… Dei Lakota, prendiamo in prestito il Sacro rispetto per la terra, i racconti attorno al fuoco, alcuni termini che i ragazzi fanno propri tipo Inia Wakan. ho letto il vostro articolo; non siete giornalisti quindi cercate di non peccare anche voi della loro consueta imprecisione della notizia, per dir poco. Chi ha mai detto che faccio Inipi “regolari”? chi ha mai detto che tutto questo è vero… Soprattutto se siete così vicini allo spirito Lakota, tentate di restare liberi nel giudizio, tentate di …capire prima, anche voi, di puntare il dito. Per questo, per difendermi, e far comprendere chi sono, ho aperto questo sito www.ilvolodellaquila.net. Vi pregherei, per esser imparziali, di leggere attentamente e di riscrivere ciò che vi detterà il cuore. Ma togliete per favore quelle assurdità .altrimenti, bevenuti anche voi nel grande teatrino di al mostro al mostro!
Saluti
Ario Sciolari

Questa la nostra risposta:
Sign. Sciolari, la ringrazio per averci contattato. Abbiamo riportato la notizia sul nostro Blog, senza entrare nel merito, senza accusare nello specifico reato contestato nessuno, poichè sembra che i fatti siano accaduti durante un’Inipi. L’Inipi è una cerimonia spirituale Lakota, e noi da sempre siamo per la protezione delle cerimonie dei Nativi Americani per i motivi che meglio ed opportunamente sono indicati sul nostro Blog. Se ci sono delle inesattezze in quanto riportato dalle notizie che abbiamo utilizzato come fonte, ci spiace, per questo senza alcun problema pubblichiamo la sua lettera in modo che ognuno possa leggere il suo sito web e le sue spiegazioni, noi faremo altrettanto. Non ci interessa gridare “Al Lupo”, ma solo ribadire che queste cerimonie decontestualizzate, o come si
dice comunemente personalizzate, sono un danno per l’intero Popolo Lakota. In una sua intervista riportata a questo indirizzo si riporta quanto segue:
“Come sono andate allora le cose in quella tenda?”
«I ragazzi erano nudi e stavano facendo l’Inipii, una specie di sauna in cui si producono i vapori gettando dell’acqua su pietre roventi, per la hanblecheyapi, la ricerca della visione secondo la tradizione Lakota, da compiere all’età di 12 anni. Io andavo dentro e fuori per portare l’acqua».
Se questo è accaduto, al di là dei reati contestati che non sono oggetto di discussione, si tratta di uno stravolgimento di questa cerimonia sacra ai Lakota. Questo per noi non è corretto ed è l’unico appunto che le abbiamo mosso. E questa stessa contestazione la muoviamo a chiunque stravolga questi rituali, poichè supportiamo le legittime richiesta provenienti dagli stessi Lakota e Popoli Nativi Americani nel fermare gli abusi sulle loro
cerimonie.. Ci auguriamo che venga fatta chiarezza sulla vicenda, ci dia tempo di leggere il suo sito, saluti
Alessandro Profeti
P.S rimuoveremo la scritta che le Inipi venivano fatte regolarmente…
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Commento di Alessandro — 22 febbraio 2010 @ 13:09
36.

Virginia ha scritto:

esatto Camilla! volevo scrivere Murray- Mi si sono incrociati occhi e dita :-)

:) grazie dela chiarimento
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Commento di Wahinkpe — 22 febbraio 2010 @ 13:24
37.

per Virginia: appunto Virginia, siccome “che ne sappiamo noi come ha confezionato” il pacco” ? che ne possiamo sapere noi se nel presentare queste vacanze ha mistificato…”……non possiamo pensare a priori che abbia mistificato Murray.
Inoltre: amici miei carissimi, e amici pure di Murray, che hanno assistito alle presentazioni di Sciolari e che sono allineati con tutti noi sul discorso “cerimonie”, non lo hanno mai sentito “usare” il personaggio Nativo.
Quindi…….
Baci !!
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Commento di camilla — 22 febbraio 2010 @ 14:44
 
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